Associazione Italo-Polacca-Padova
Il 12 dicembre 2013 si è tenuta presso Le Scudrie di Palazzo Moroni a Padova l’ inaugurazione della mostra d’arte di prof . Richard Demel.
In collaborazione con il Comune di Padova, lo stesso giorno ci fu una cerimonia di Conferimento della Cittadinanza Onoraria di Padova concessa dal Comune su richiesta del prof . Giuliano Pisani e della nostra associazione .
Prof. Richard Demel è il primo straniero che ha ricevuto cosi importante riconoscimento.
La cerimonia del Conferimento della Cittadinanza Onoraria si è tanuta nella Sala Paladin
del Palazzo di Moroni. La chiave della Città di Padova ha consegnato Ivo Rossi, Sindaco di Padova.
Durante la cerimonia sono intervenuti: dr. Ewa Piacentile, Presidente dell’Associazione Italo-Polacca-Padova e prof. Giuliano Pisani, Presidenete Commissione Cultura di Padova.
Tra importanti ospiti cera Jerzy Adamczyk, Console Generale RP in Milano, anche in rappresentanza del’Ambasciatore della Repubblica di Polonia a Roma, prof. Giuseppe Gnesotto , Vice-Rettore dell’Università di Padova ,
O. Sylwester Bartoszewski , frate della Basilica di Sant’Antonio, dr . Maria Grazia Peron , Capo di Gabinetto del Sindaco , dott. Anna Meneghini, responsabile del Cerimoniale e dr. Laura Vradini, Capo della Segreteria del Gabinetto del Sindaco.
Dopo la parte ufficiale, tutti gli ospiti sono passati in galleria dove il prof . Richard Demel personalmente allesito la mostra con le proprie opere.
All’Ingresso della mostra sono state disposte le tele delle vetrate realizzate dal proffessore nella cripta del Duomo di Padova. Il Padrone della mostra è stato lo stesso professore il quel con energia quasi giovanile parlava delle sue opere esposte e con quale parte della sua vita erano legate.
La terza parte della cerimonia si è svolta nel Palazzo del Zacco, sede del Circolo Unificato dell’Esercito.
Serata dedicata al prof . Demel è iniziata con un concerto di Krzysztof Cwynar, noto cantante polacco.
Al prof. Demel è stato dedicato a sorpresa un spettacolo di Krakowiak eseguito dal gruppo folcloristico della Scuola Polacca.
